Il R.N.R.E ha partecipato all'esercitazione denominata "Basilicata 2012" che si è svolta nei giorno 14-15 dicembre 2012, ed è rimasto operativo H24 con la propria Sala Nazionale di Biella presso la quale si sono alternati diversi volontari. In occasione della stessa, sono state testate le modalità di intervento della Colonna Mobile Nazionale secondo quanto deciso dal Comitato Operativo di Roma, inoltre alle Unità Mobili R.N.R.E. è stato chiesto di svolgere un ruolo di comando sul territorio.

Compito importante è stato dato anche alla IQ7ET, nominativo radio della E.R.A. Sezione Provinciale di Taranto dalla quale IT9DDI Massimo Giuseppe, Coordinatore Nazionale E.R.A. per il R.N.R.E. ha operato dalla Sala Operativa, istituendo dalla stessa, il Coordinamento Nazionale e centro di comando per l'E.R.A, dove giungevano le disposizioni del R.N.R.E. verso tutte le Sale Operative e le Unità Mobili appartenenti alla nostra Associazione Nazionale. L’esercitazione rientra nell’ambito della pianificazione nazionale sul rischio sismico, che ha l’obiettivo di individuare una strategia efficace di impiego delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale della Protezione Civile in caso di emergenza di rilevanza nazionale. L'attività di pianificazione sul rischio sismico è stata avviata dal Dipartimento nel 2010 in Calabria, in raccordo con la Regione e le istituzioni territoriali e ha avuto un momento verifica con l’esercitazione “Calabria 2011”. L’attività è proseguita quest’anno in Basilicata con incontri di coordinamento, riunioni plenarie e gruppi di lavoro tematici dedicati ai diversi aspetti dell’emergenza. Un momento di verifica del lavoro svolto è previsto con l’esercitazione Basilicata 2012, organizzata per posti di comando per testare la funzionalità del flusso delle informazioni e le procedure di attivazione del coordinamento dal livello periferico a quello centrale. Basilicata 2012 ha previsto una simulazione di un evento sismico che interesserà prevalentemente la medesima regione, con le due province di Potenza e Matera, ma anche la Calabria (Provincia di Cosenza) e la Campania (Provincia di Salerno).